Tra le 7 perle di roccia vulcanica più sfavillanti, selvagge e dal
passato illustre, ti sentirai in un vero paradiso
incontaminato.
Ogni giorno un angolo diverso da vedere, spiagge, crateri,
trekking, immersioni, paesini di pescatori e locali per serate
romantiche.
Lasciati stupire dallo spettacolo dei vulcani, della vegetazione e
del mare limpido che regala abissi blu indimenticabili.
A bordo con noi, ti potrai godere una vacanza all'insegna del
relax, della natura, di paesaggi unici e di una attenzione
particolare alle tue esigenze.
Il check-in è ogni domenica alle ore 17 al Marina di Porto
Pignataro di Lipari.
Lo skipper e la hostess vi attendono alla base nautica per
l’assegnazione delle cabine e per effettuare il briefing sulle
norme di sicurezza.
La hostess avrà già provveduto all'approvvigionamento
della cambusa. In navigazione collabora alle manovre,
prepara la colazione, gli aperitivi e un pranzo
leggero che serve in rada e si occupa del riassetto della
cucina.
La crociera termina sabato verso le
16.
Si potrà comunque pernottare a bordo il sabato sera e lasciare la
barca domenica mattina entro le 8.
Programma di massima della crociera (salvo
avverse condizioni meteo)
Domenica:
Chi è già a Lipari il sabato o la domenica mattina, avrà
l’occasione di godere delle sue bellezze da terra.
Lipari ha una storia millenaria. Già i greci la chiamavano "Lipara"
che significa brillante e fertile, e le sue coste erano
particolarmente ambite dai pescatori in cerca di fortuna.
In attesa del check-in, vi è la possibilità di lasciare i bagagli
al Noleggio da Luigi, proprio di fronte
all'attracco degli aliscafi, dove si possono affittare auto,
scooter, quad e Mehari.
Dopo la prenotazione, potremo fornire utili indicazioni sui luoghi
da visitare.
Lunedì
Dopo il risveglio e la colazione nel Porto Pignataro di Lipari,
navigheremo la costa orientale
di Vulcano e attraverseremo
il Porto di Levante dove si trovano le
fumarole sottomarine che emettono un vapore tale da rendere questo
tratto di mare un vero e proprio idromassaggio naturale.
Per pranzo saremo a Gelso, una stupenda
spiaggia nera sabbiosa, solitaria e poco frequentata, dominata da
un faro molto suggestivo e dalla quale è possibile ammirare la
costa saracena nonché l’ Etna.
Nel pomeriggio metteremo la prua sulla costa occidentale, dove
scopriremo la piscina di Venere e la grotta del
Cavallo e diverse baie che nascondono tanti piccoli
segreti, stupende pareti di roccia e fondali che sono l'habitat
naturale per una ricchissima flora e fauna marina.
Verso sera avremo modo di ammirare i faraglioni di
Lipari e un magico tramonto prima di approdare
a Salina per una indimenticabile granita
da Alfredo, la cena e la notte in rada.
Martedì:
Partenza in direzione di Filicudi. Per l'ora
del pranzo saremo al villaggio di Pecorini a
Mare, con tappa al Pronto Soccorso delle
Tartarughe Marine. Al pomeriggio navigheremo
verso Alicudi, la più distante e selvaggia
tra le Eolie, uno di quei luoghi in cui il tempo si è fermato, la
vita scorre lenta a contatto con la natura incontaminata, aspra e
solitaria. Non esistono discoteche, pub, banche e bancomat, ma solo
un piccolo ristorante dall'atmosfera unica o i pescatori disposti
ad ospitarci a casa loro per la cena, sentieri adatti al passo dei
muli, unico mezzo di trasporto dell'isola, viottoli in pietra
lavica e tanta tranquillità. Notte alla boa in rada.
Mercoledì:
Dolce risveglio sull'isola di Alicudi. Chi lo desidera potrà fare
trekking su antiche scalinate in pietra lavica, realizzate
sapientemente dalle mani esperte dei vecchi abitanti dell'isola,
che rappresentano ancora oggi le uniche vie di comunicazione.
Quindi rotta verso Filicudi dove potremo
goderci un bagno alla Grotta del Bue Marino e
ammirare La Canna, un
faraglione che svetta dal blu degli abissi per più di 70
metri.
Dopo pranzo navigheremo verso la baia
di Pollara, sull'isola di Salina, famosa per
la sua particolare morfologia: le sue coste sono delle falesie
sulle quali sono custoditi dei meravigliosi segreti naturali. Qui
la vegetazione è davvero rigogliosa, vergine e incontaminata tanto
da essere scelta come scenografia per il film "Il Postino"
Circumnavigheremo l'isola sino a raggiungere Santa
Marina. Il piccolo paese posto alle pendici di un enorme
cratere, la Fossa delle Felci. Questa zona è il punto più
movimentato di tutta l'isola perché è ricca di negozietti e di
locali che di sera si affollano per il divertimento notturno. In
questa baia passeremo la notte.
Giovedì:
In mattinata veleggeremo verso Basiluzzo, un
piccolo scoglio di origine vulcanica caratterizzato da un colore
bianco puro. Proseguiremo poi
verso Stromboli, il vulcano in permanente
attività. Salendo le sue pendici fin dove è permesso, si potrà
godere dello spettacolo davvero indimenticabile
della Sciara di Fuoco. Notte in rada nella
baia di Scari.
Venerdì:
Al risveglio, salperemo l'ancora per raggiungere gli scogli
di Lisca Bianca, i suoi fondali e le sorgenti
sulfuree. Proseguiremo poi in direzione Cala Junco di
Panarea una baia a forma di anfiteatro, delimitata da
formazioni rocciose che, insieme al fondale e ai raggi solari,
donano al mare colorazioni meravigliose che vanno dal blu intenso
al verde smeraldo. Sulla sommità i resti di un villaggio
preistorico. Da qui, il paese si raggiunge a piedi in pochi minuti
oppure con una golf car rigorosamente elettrica. Passeremo la notte
in rada a Cala Junco o nell'adiacente Cala
Zimmari.
Sabato:
Il programma dell'ultimo giorno prevede di calare l'àncora
a Spiagge Bianche di Lipari dove la
natura vulcanica delle Eolie è tangibile sul fondale marino
costituito dai sedimenti della bianca pomice e il mare è
particolarmente caldo e di un turchese intenso. Qui si allungano
dei pontili usati un tempo, per il trasporto dei beni
estratti.
Verso le 16 faremo rientro al Porto Pignataro di
Lipari.
N.B. Parte integrante dell’equipaggio sarà il
piccolo Tancredi, un cagnolino dispensatore di coccole a chiunque
glielo permetta.