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L’Oceano Indiano in catamarano

Guida alle più belle destinazioni, coste e isole dell’Oceano Indiano

Dalle spiagge di sabbia bianca delle Maldive, alle scogliere imponenti thailandesi e alle isole tropicali di Mauritius e delle Seychelles, ogni giornata in barca a vela vi offrirà panorami unici mai visti prima.

Navigare in barca a vela o catamarano nell’Oceano Indiano può essere un’esperienza straordinaria e indimenticabile. Le condizioni di navigazione sono generalmente tranquille e le maree moderate, adatto quindi sia per i velisti più esperti sia per quelli alle prime armi.

Veleggiare qui significa essere circondati dalle coste più spettacolari del mondo e da acque cristalline. La visibilità sottomarina infatti è eccezionale, ideale per lo snorkeling e le immersioni. L’Oceano Indiano è noto per la varietà di vita marina che ospita; sono frequenti gli avvistamenti di delfini, balene, tartarughe marine oltre a infiniti pesci tropicali. In alcune zone, come le Maldive, si scoprono isole remote e atolli lontani dalla civiltà che offrono un senso di avventura e isolamento difficile da trovare altrove.

Il periodo migliore

L’Oceano Indiano è molto vasto e tocca aree anche diverse e lontane tra loro. Il clima e le temperature possono quindi variare in base alla zona di navigazione che si sceglie.

  • Seychelles: da maggio a inizio ottobre è un periodo poco piovoso, con giornate calde e soleggiate e un venticello gradevole, l’ideale per una vacanza in barca a vela.

  • Mauritius: la stagione secca va da maggio a ottobre e la stagione calda e umida da novembre ad aprile. La zona sud dell’isola è soggetta a piogge tutto l’anno, pertanto sono da preferire le zone occidentali e settentrionali. I venti alisei soffiano più intensi da giugno ad agosto.

  • Maldive: il periodo migliore va da Dicembre ad Aprile, in corrispondenza dell’inverno e della primavera occidentali. Durante questi mesi il cielo è prevalentemente sereno con piogge deboli e sporadiche.

  • Thailandia: per una vacanza tra la costa e le isole thailandesi il periodo più indicato è tra novembre e marzo, quando le piogge sono scarse e la temperatura si aggira tra i 28 e i 32 gradi.

Gli arcipelaghi e le isole più belle dell’Oceano Indiano

Seychelles

Seychelles

Le Seychelles sono un arcipelago composto da poco più di 100 isole con un patrimonio naturalistico unico al mondo. Isole selvagge e incontaminate, acque cristalline e mare calmo, un vero e proprio Eden per gli amanti della vela. Tra le gemme da non perdere ci sono Mahé con il vicino Saint Anne Marine National Park; la Digue, la cosiddetta “isola che non c’è”, dove il tempo sembra essersi fermato; l’isola di Praslin dove cresce il famoso Coco de Mer. Non potete non fare tappa anche all’isola di Curieuse dimora di un centinaio di tartarughe giganti.

Mauritius

Mauritius

L’isola Mauritius è una vera oasi di pace persa nell’immensità dell'Oceano Indiano che affascina ogni visitatore. Il contrasto di colori, culture e sapori la rendono una destinazione piacevole per una vacanza indimenticabile. Gli abitanti sono accoglienti, calorosi e sorridenti con i turisti, sono infatti conosciuti per la loro generosità e ospitalità. Questa isola è la meta ideale per gli sport acquatici come il kite surf e lo snorkeling, potrete trovare il materiale necessario a bordo del vostro catamarano o barca a vela. Durante la vacanza in barca non mancheranno le escursioni a terra durante le quali potrete osservare le ninfee giganti dei giardini di Pamplemousses, visitare il Parco Nazionale di Black River Gorges e l’isola delle Aigrettes.

Maldive

Maldive

Contano più di 1000 isole raggruppate in 26 atolli naturali situate nel bel mezzo dell’Oceano Indiano. Intorno a questi atolli si è formata un’incredibile biodiversità unica al mondo che ha reso le Maldive una Riserva Naturale della Biosfera. Queste isole sono la meta ideale per chi è alla ricerca di un’esperienza in completo relax a bordo di confortevoli catamarani con skipper e hostess. Le spiagge di sabbia bianca finissima e le acque poco profonde, rendono questa meta adatta anche ai viaggi in famiglia, durante i quali i più piccoli si divertiranno in totale sicurezza a nuotare in mezzo a pesci coloratissimi.

Thailandia

Thailandia

La Thailandia è senza dubbio uno dei luoghi più belli e interessanti al mondo da esplorare in barca a vela. In quale altro paese è possibile veleggiare tra vette calcaree che si protendono in mare? Per chi è alla ricerca di una vacanza indimenticabile e all’insegna dell’avventura, questa è la meta giusta! L’isola più grande è Phuket che è infatti la base della maggior parte delle vacanze in barca. Nel Mare delle Andamane ci sono centinaia di isole abitate e non con chilometri e chilometri di spiagge tutte da esplorare, mare color smeraldo in cui tuffarsi, barriere coralline e paesaggi incantevoli da ammirare. Navigando a sud di Phuket si possono raggiungere le Phi Phi Island, una delle mete turistiche più gettonate della zona. L’isola più sviluppata, Phi Phi Don, è bagnata da acque cristalline. Interessanti sono anche le isole Similan a circa 54 miglia a nord-ovest di Phuket; sono un gruppo di nove isole di granito e coperte da una fitta giungla tropicale.

Un'oceano tutto da scoprire, in barca a vela o catamarano.

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Info pratiche

Territorio

L'Oceano Indiano è il meno esteso sia per superficie che per volume tra i tre oceani del pianeta. Bagna gran parte delle coste dell’Africa Sudorientale, del Medio Oriente e del Sud Est Asiatico e numerose isole e arcipelaghi come le Seychelles, Mauritius e Maldive. L’oceano indiano include anche il Mare delle Andamane che a sua volta bagna la Thailandia.

Documenti e valuta

Per una vacanza in barca a vela nell’Oceano Indiano è necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi. Le regole di ingresso possono variare da Paese a Paese, è consigliato quindi verificare prima di partire, la normativa in vigore nel Paese di destinazione. Anche la valuta è diversa nei vari Paesi, ad esempio alle Seychelles è in vigore la Rupia delle Seychelles (SCR), alle Maldive la Rufiyaa delle Maldive, alle Mauritius la Rupia mauriziana e in Thailandia il Baht.

Lingua

Su alcune isole come le Mauritius la lingua ufficiale è l’inglese, si parla molto bene anche il creolo e il francese. Alle Seychelles la lingua ufficiale è il creolo, ma anche qui sono diffusi l’inglese e il francese. In Thailandia e alle Maldive invece sono rispettivamente il thailandese e il divehi, ma grazie allo sviluppo turistico è sempre più diffusa la lingua inglese.

Come arrivare

Tutte le principali isole dell’Oceano Indiano sono collegate con voli, a volte anche diretti, all’Europa. In particolare partendo dall’Italia spesso si fa scalo a Dubai, Abu Dhabi o Istanbul. Per la Thailandia, le Maldive e le Mauritius si possono trovare anche voli diretti in partenza da Milano o Roma.

Come muoversi

Spesso l’aeroporto d’arrivo è vicino al porto d’imbarco. Se così non fosse, potrete prendere un taxi, un transfer locale o affidarvi allo skipper che in alcuni casi può organizzare il trasferimento da/per aeroporto. Una volta arrivati al porto d’imbarco non avrete bisogno di altri mezzi di trasporto: basterà affidarsi allo skipper per visitare tutte le più belle isole e baie dei dintorni.

Rete cellulare

Per connettersi a internet è possibile utilizzare il servizio di roaming internazionale del proprio operatore con tariffa a consumo. Una soluzione più economica è quella di acquistare una sim virtuale o locale con dati e minuti ad un prezzo prestabilito.

6 luoghi da non perdere durante la vostra vacanza in barca a vela

  1. 1

    Atollo di Ari, Maldive

    Questo atollo è composto da un insieme di isole poco distanti da Malé protette dalla barriera corallina. É uno degli spot più belli e facilmente accessibili per chi ama fare snorkeling. I fondali nella parte sud di questo atollo sono tra i più belli delle Maldive e presentano grandi formazioni di barriera corallina ancora intatta. Tra le isole più suggestive troverete Ukulhas, un’isola abitata dove potrete cenare in un buon ristorante locale.

  2. 2

    Praslin, Seychelles

    Si dice che il paradiso terrestre si trovi su quest’isola, perché proprio qui cresce il famoso “Albero del bene e del male” di Adamo ed Eva, ovvero il Coco de Mer. Con una breve escursione sull’isola è possibile visitare la Riserva naturale Vallée de Mai, dichiarata Patrimonio dell’Unesco.

  3. 3

    La Digue, Seychelles

    Su quest’isola la pace e il silenzio regnano sovrani. Immancabile è una sosta in rada ad Anse Source d’Argent, una delle spiagge più fotografate al mondo, circondata da rocce granitiche rosa, sabbia fine, acqua turchese e una ricca barriera corallina. Ammirarla a bordo di un catamarano sarà un’esperienza indimenticabile.

  4. 4

    Flic en Flac, Mauritius

    È una delle più lunghe spiagge dell’isola ed è cosparsa di pezzi di corallo provenienti dalla vicinissima barriera corallina che protegge la laguna. Qui potrete godervi il mare e la spiaggia, fare snorkeling nel vicino reef e ammirare un fantastico tramonto in uno dei locali sul mare.

  5. 5

    Isola dei Cervi, Mauritius

    È una piccola isola situata a est di Mauritius e all’interno della barriera corallina. Il suo nome è dovuto ai cervi che vennero portati dagli olandesi per le battute di caccia. Su quest’isola troverete sabbia bianchissima, acqua cristallina e mangrovie. Facilmente raggiungibile con il catamarano e ne potrete approfittare per visitare le vicine cascate di Grand Rivière Sud-Est.

  6. 6

    Koh Phi Phi, Thailandia

    Koh Phi Phi è un piccolo arcipelago in provincia di Krabi nel sud della Thailandia. Don Island è l'isola più grande e l'unica con abitanti permanenti. La più piccola è invece Koh Phi Phi Leh ed è famosa per essere il luogo dove venne girato il film “The Beach” nel 2000. Questo piccolo arcipelago è famoso per la sua bellezza e infinità di calette raggiungibili solo in barca, come Maya Bay, uno dei luoghi più fotografati in tutta la Thailandia.

F.A.Q.

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