La vacanza é stata molto bella. La coppia di skipper si era ampiamente preparata prima per sfruttare al meglio il tempo disponibile e ha predisposto un percorso di navigazione che ci ha consentito di vedere tutti i luoghi dove era possibile buttare l'ancora.. La barca scelta era adeguata per la vacanza. Purtroppo é stata cambiata dal charter pochi giorni prima della partenza per una versione più vecchia con qualche fastidiosa pecca scoperta strada facendo: un bagno che perdeva, argano ancora troppo poco potente, gps solo in dinette. Alla coppia di skipper raccomando peró ulteriore pratica prima di portare altri ospiti a bordo. Nonostante l'innegabile entusiasmo ed energia, la scarsa esperienza pratica (malgrado il cv) si traduceva spesso in molta ansia, istruzioni urlate con agitazione soprattutto nelle manovre in acque ristrette. Questa tensione e qualche piccolo ma allarmante errore hanno un po' appannato la vacanza che resta in ogni caso una bella esperienza da ricordare. Fede e Fra
RISPOSTA DELLO SKIPPER:
Francesco si è rivelato una persona competente; con esperienza velica e pronto per condurre un’imbarcazione in autonomia. Queste sue competenze, tuttavia, accompagnate ad una più limitata partecipazione allo spirito della vacanza rispetto al resto dell’equipaggio, si sono tradotte, invece che in un approccio rilassato e turistico, in un’esperienza incentrata sul confronto sulla gran parte delle scelte tecniche effettuate, con insoddisfazione per quei punti che non fossero realizzati secondo le sue sensibilità. Ancorche’ abbiamo cercato di assecondarle (ad esempio lasciandogli spesso il timone nei diversi bordi a vela, cosa che a Francesco piace molto), evidentemente non sempre ci siamo riusciti. Ce ne dispiace sinceramente. Secondo Francesco, ad esempio, le comunicazioni prua/poppa tra me ed Ellina in manovra erano “urlate”, ed in effetti si sono svolte talvolta ad alta voce. Ma con 20 nodi di alisei quasi sempre presenti nelle orecchie e sul nostro catamarano, i frequenti blocchi dell’ancora (soprattutto del motore del verricello, ma anche delle maglie della catena) che abbiamo dovuto gestire nel bel mezzo delle manovre, le manopole dei motori che avevano difficoltà ad ingaggiare il folle (e lo facevano in posizioni diverse tra destra e sinistra...), nonché lo stesso rumore del verricello dell’ancora di una barca diversa e più vecchia di quella che avevamo prenotato... (frutto della sostituzione decisa dal noleggiatore), alzare il volume delle comunicazioni era una necessità per essere certi di intenderci e completare le manovre di ancoraggio al meglio, come è avvenuto. Noi tendiamo ad un pizzico di prudenza in più che uno in meno, tanto più nelle condizioni date e con degli ospiti a bordo... Al di la delle diverse opinioni, che rispettiamo, siamo comunque contenti che anche Francesco abbia apprezzato la bella vacanza, come d’altronde da lui stesso confermato, e ci auguriamo di averlo ancora a bordo con noi, magari questa volta su una barca più nuova, come quella che avevamo prenotato (e che non ci è stata data in quanto incidentata la settimana precedente), e quindi con ancora regolarmente funzionante, comandi motore a posto e GPS disponibile ai timoni, invece che a qualche metro di distanza in dinette, così da rendere la vita a bordo più facile a tutti.