Guida alle più belle destinazioni e isole dell’arcipelago delle Tremiti
L’unico arcipelago del Mar Adriatico, a due passi dalla Puglia e dal Molise, nasconde fondali cristallini ricchi di biodiversità e una natura selvaggia da esplorare a bordo di una barca a vela
Le Isole Tremiti sono un piccolo arcipelago al largo delle coste Pugliesi, composto da quattro isole principali, San Domino, San Nicola, l’Isola di Capraia e Il Cretaccio, e una distante una ventina di chilometri, Pianosa. Di queste, solo le prime due sono abitate, anche se come le altre hanno mantenuto il loro essere selvagge e incontaminate. Qui il tempo sembra scorrere lentamente e forse è per questo motivo che nessuna di queste isole è stata ancora invasa dal turismo di massa o da locali e negozi chic tipici delle isole più glamour del Tirreno. Se la vostra vacanza ideale è fatta di navigazione, esplorazione e meraviglia lontano dalle mete più ambite, allora le Tremiti sono proprio ciò che fa al caso vostro!
Il periodo migliore
Il periodo migliore per visitare le Isole Tremiti in barca a vela va dalla primavera inoltrata fino all’autunno. Da maggio fino a ottobre è dunque possibile navigare in assoluta serenità grazie al mare calmo e ai venti moderati. Questi sono anche i mesi più caldi e caratterizzati da scarse precipitazioni, perfetti per godersi la navigazione tra le isole di questo piccolo arcipelago.
Idee di viaggio
L’unico arcipelago di isole del Mar Adriatico, al largo del Gargano, nasconde dei veri tesori per tutti coloro che sono pronti ad immergersi in una vacanza di vela, natura e esplorazione. Godetevi il relax ormeggiando in una caletta dopo l’altra, di fronte alle pareti rocciose delle isole o ai famosi pagliai, i faraglioni di San Domino. Oppure utilizzate il tender di bordo per scoprire le tantissime grotte che caratterizzano tutto l’arcipelago arrivando fino alle zone di secca con i fondali più ricchi di tutto l’Adriatico. Insomma, una vacanza perfetta per staccare la spina e ritrovare il contatto con la natura.
Turismo sostenibile
Benché abbastanza lontane dalla costa, le Isole Tremiti sono inserite nel Parco Nazionale del Gargano e tutelate anche dall’istituzione di un’Area Marina Protetta allo scopo di preservare la ricchezza della fauna e della flora autoctona. Per esempio, in presenza delle secche si concentrano particolari specie marine, come la gorgonia o il corallo nero, osservabili già a sei metri di profondità. Anche sopra il livello del mare le isole si distinguono per i loro panorami mozzafiato, fatti di scogliere bianche e manti verdi di pini d’aleppo in contrasto con le acque azzurre sottostanti.
Perfetto per
Alle Tremiti la movida e l’esclusività che contraddistinguono alcune isole italiane del Tirreno non sono ancora arrivate. Qui troverete quattro piccole isole quasi deserte, dove la natura prende il sopravvento con i suoi colori e i suoi profumi. Anche la potenza del mare e del vento si avverte nitidamente, basta osservare le alte coste frastagliate delle isole, i pagliai, e le tantissime grotte scavate dal tempo. Meta ideale per tutti coloro che amano il contatto con la natura e l’esplorazione, anche dei ricchi fondali marini!
Prima volta in barca
Se siete alla vostra prima esperienza in barca dovete tener presente che la traversata dalla costa pugliese o quella molisana fino a San Domino non è brevissima e occuperà le prime quattro ore circa di navigazione durante le quali avrete subito modo di scoprire il piacere di navigare a vela. Una volta arrivati, troverete un piccolo arcipelago di quattro isole vicinissime tra loro da scoprire lentamente guidati dal vento dolce. Passare le notti in rada è quasi un obbligo, così come usare spesso il tender per scoprire i punti più affascinanti delle coste.
Isole Tremiti: il gioiello della Puglia
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I luoghi più belli delle Isole Tremiti
L’Isola di San Domino
La più grande delle Tremiti e spesso il punto di partenza dei tour in barca a vela, è un’isola dalla vegetazione rigogliosa e profumatissima: il manto verde che la ricopre, formato da migliaia di pini d’Aleppo, le ha dovuto il soprannome di “orto del paradiso” oltre a renderla ben riconoscibile rispetto alle sue vicine. Qui si trova anche l’unica spiaggia di sabbia di tutto l’Arcipelago: Cala delle Arene. Poco più in là si stagliano i famosi Pagliai: faraglioni di roccia bianca che spuntano dal mare poco distanti dalla costa creando uno scenario spettacolare. Trovare un ormeggio sicuro lungo le coste di San Domino non è banale a causa dei suoi fondali rocciosi e a volte poco profondi, per questo è fondamentale disporre anche del tender: vi servirà anche per scoprire le tantissime grotte dell’isola. Per esempio, la Grotta delle Viole, quella del Bue Marino, delle Rondinelle, o quella del Sale: un paradiso per gli appassionati di snorkeling!
San Nicola e il Cretaccio
A due passi da San Domino si trova San Nicola, un’isola piccola e disabitata ma che vale la pena visitare anche a terra per scoprire il Castello Angioino e gli altri monumenti dell’isola che hanno contribuito a renderla un vero e proprio museo a cielo aperto. La storia documentata delle Tremiti inizia proprio a San Nicola con l’Abbazia Santa Maria a Mare e il monastero, visitabili ancora oggi. Circumnavigare l’isola in barca a vela è davvero suggestivo e consente di sostare lungo i tratti di costa più belli, fermandosi per un bagno in acque limpidissime. Per rendere il tour ancora più suggestivo, circumnavigate il vicino isolotto del Cretaccio, dalle coste bianche e rocciose affondate nel mare azzurro.
Isola di Capraia
Anche l’isola di Capraia è molto piccola e completamente disabitata. Qui vi stupiranno le numerosissime diomedee, una specie di gabbiani: la leggenda narra che Venere, dopo aver sconfitto e ucciso Diomede, ne trasformò i compagni in uccelli che vegliano ancora su di lui sorvolando la sua tomba. Anche Capraia è la destinazione ideale per gli amanti della natura selvaggia e l’esplorazione: navigherete tra calette appartate come Cala dei Pesci o Cala dei Turchi, grotte suggestive come la Grotta dell’Amore, e percorsi di snorkeling come quello che porta fino alla statua sommersa di Padre Pio.
Vacanze in barca alle Isole Tremiti e nel Mar Adriatico
5 motivi per visitare le Isole Tremiti in barca a vela
L’Adriatico che non vi aspettate
Anche da questa parte dello stivale c’è un arcipelago di isole pazzesche, visitarle in barca a vela è il modo migliore per scoprire da cima a fondo.
Avventura e navigazione
Sono gli elementi predominanti di un’esperienza alle Tremiti: una bella navigazione per raggiungerle per poi andare alla scoperta di tutte le baie più suggestive delle isole.
Finalmente qualche giorno offline
Senza tanti fronzoli per la testa vi godrete appieno il relax, riempiendovi gli occhi solo di panorami incontaminati.
A contatto con una natura autentica
Sia a bordo che a terra avrete modo di scoprire la natura selvaggia e ricchissima che fa da padrona su queste isole.
Un mix di culture
Alle Tremiti sentirete parlare in napoletano e mangerete specialità partenopee… non siete curiosi del perché?
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