Situate nell’azzurro Mediterraneo, tra la Corsica e il Nord Sardegna, le paradisiache Isole Lavezzi dominate dalla natura invitano i marinai all’esplorazione. Dette anche le “Seychelles del Mediterraneo” le isole sono raggiungibili partendo da Bonifacio o dall’Arcipelago della Maddalena. Tra tutte solo l’isola di Cavallo è abitata, le altre sono rimaste quasi completamente selvagge; sono raggiungibili in barca solo Lavezzi, Cavallo e Piana. Baie con spiagge di sabbia bianca e dorata, rocce di granito, fauna e flora ricche di diverse specie rendono questo piccolo arcipelago qualcosa di raro e unico. Sbarcando su una di queste isole sarete accolti dal profumo di alloro, erbe selvatiche e suoni di uccelli marini. Navigando tra queste acque avrete anche l’opportunità di avvistare qualche delfino. 

L’isola offre il giusto connubio tra natura incontaminata e vita a terra. È sicuramente una delle isole croate più interessanti da esplorare in barca a vela grazie alle sue coste frastagliate che formano più di 50 baie. Che decidiate di sostare in rada per godere del silenzio e ammirare il cielo stellato, o attraccare in porto per una serata in una delle tante cittadine tipiche, avrete l’imbarazzo della scelta. Sull’isola non mancano di certo le grotte da esplorare a nuoto o in tender. La più famosa è la Grotta Azzurra di Bisevo dove la luce colora le pareti di un blu intenso, uno spettacolo ipnotico e imperdibile. Ma non ci sono solo grotte naturali: Vis è stata a lungo una base militare e conserva ancora oggi le cicatrici di quel periodo. L’isola infatti ospita diversi ormeggi per sottomarini ormai abbandonati: le cavità lunghe e strette che sono state create per ospitarli sono una tipologia di “grotta” molto particolare da vedere, o un ormeggio alternativo per la vostra barca a vela.  

L'isola del Giglio è una delle isole più belle dell'arcipelago Toscano. Abitata da pochi residenti che si occupano per lo più di pesca, l’isola offre scenari di grande bellezza sia sopra che sott’acqua. Non a caso è una delle mete preferite dai sub e dagli amanti della natura. L’entroterra è costellato da numerosi sentieri adatti a tutti. Visitandola in barca a vela potrete vedere calette suggestive come le Cannelle, Caldane e la Campese dall’acqua limpida e la spiaggia coperta di cristalli di quarzo. Meta perfetta per un weekend anche durante i mesi di bassa stagione. 

Situata nelle Cicladi occidentali, quest’isola è poco conosciuta rispetto alle vicine Milos e Paros, ma ha qualcosa da offrire per tutti, sia a terra che dal mare. L’isola sorprende per la natura rigogliosa che ospita tra ulivi e mandorli, valli coperte di oleandri, colline di ginepri ed erbe aromatiche. Chi ama camminare si perderà tra le viuzze di Apollonia, il principale centro abitato, e dei pittoreschi villaggi come Kastro caratterizzati dalle tipiche casette bianche con cupole azzurre. L’isola ha la particolarità di ospitare ben 365 chiese, una per ogni giorno dell’anno, tutte da scoprire. Le coste sono frastagliate e creano tantissime baie e baiette da esplorare in barca a vela. 

Se state trascorrendo una vacanza in barca lungo la Riserva dello Zingaro non potete non fare una deviazione verso Ustica che dista meno di 40 miglia nautiche da Palermo. La sua caratteristica è la presenza di numerose grotte ricche di fauna marina, che si aprono lungo le coste alte e scoscese, piscine naturali, numerosi scogli e secche presenti tutt’intorno. La leggenda narra che in passato l’isola fu la dimora della maga Circe, narrata nell’Odissea, oggi è una delle Aree Marine Protette più integre del Mediterraneo. Il modo migliore per esplorare questa bellissima isola è in barca a vela: vi permetterà di girare tutto il territorio senza troppe difficoltà e di raggiungere le calette più nascoste. 

Tra le isole più remote delle Sporadi, ma senza dubbio la più vicina alla natura. L’isola è interamente protetta da un parco marino e preserva il suo ecosistema, tanto da essere ancora oggi uno dei pochi nel Mediterraneo abitato dalle foche monache. Il parco non comprende solo Alonissos ma anche gli isolotti vicini come Peristera, Gioura, Piperi,... tutti disabitati ma facilmente raggiungibili in barca a vela. Qui, più che altrove, si è circondati dal blu del mare, ovunque vi giriate, non vedrete altro che acque di un blu intenso. L’isola è la meta ideale per gli amanti della natura, non troverete spiagge di sabbia o centri abitati in cui far festa, ma soltanto pace e tranquillità immersi in paesaggi unici. Piccola curiosità: l’isola è stata il set del famoso film “Mamma mia” con Meryl Streep.

Se state trascorrendo le vostre vacanze navigando tra le acque di Maiorca, non potete perdervi Sa Dragonera, l’isola a forma di drago, nonché riserva naturale. L’isola è facilmente raggiungibile da Port d’Andratx, Camp de Mar, Paguera o Sant Elm. Ospita numerose aree di immersione, sentieri escursionistici e il faro Far Vell, che offre un panorama mozzafiato sulla costa di Maiorca. Quasi nessun altro posto in tutto l’arcipelago delle Baleari offre una tale opportunità per evitare il caos cittadino. Immergetevi nella natura e lasciatevi incantare dal volo degli uccelli marini, dalle lucertole e dagli splendidi panorami!

Famosa per la sua particolare forma che raffigura un cuore, l’isola si trova tra la costa della Dalmazia e l’isola di Pasman ed è una vera e propria opera d’arte naturale. Cercandola sulle mappe satellitari potrete ammirare la sua forma perfetta. È la destinazione ideale per le coppie di innamorati e si può raggiungere solo in barca. Più che un’isola è un isolotto, misura solo 132 kmq, circondato da acque cristalline che variano nelle tonalità di azzurro e smeraldo. Completamente disabitato, ospita soltanto tanta vegetazione e scogli. Fate attenzione perché essendo un’isola privata non è possibile attraccare senza permessi. 

Quest’isola è un paradiso incontaminato; situata a nord di Lanzarote, può essere raggiunta ovviamente solo via mare. Arrivando con la barca privata avrete bisogno di un permesso per raggiungere il porto o ancorare in una delle bellissime baie. L’isola non ha strade asfaltate ed esplorandola vi sentirete catapultati nel selvaggio West. Potrete anche noleggiare delle biciclette e raggiungere le spiagge più isolate. Si narra che l’isola sia stata fonte di ispirazione per Robert Louis Stevenson nella scrittura del suo romanzo “L’isola del tesoro”. 

Insieme a Lampedusa e all’isolotto di Lampione forma l’arcipelago delle Pelagie. L’origine vulcanica ha donato all’isola un paesaggio straordinario, quasi lunare, che strega chi si avvicina. Sull’isola è presente un solo porto dove potrete attraccare e fare rifornimento, altrimenti dovrete fermarvi in rada e raggiungere terra con il tender. Un’isola semplice, con poco da offrire via terra, ma tanto via mare; il modo migliore per apprezzarla è infatti su una barca a vela. Immancabile una sosta ai Faraglioni, una delle cale più suggestive di Linosa dove le rocce nere incorniciano un mare dalle incredibili sfumature turchese e smeraldo. L’isola è famosa per i suoi fondali, tra i più belli e ricchi del Mediterraneo. Sono adatti a subacquei in cerca di avventura, ma una volta ormeggiata la barca in una delle tante calette anche i bambini potranno fare snorkeling e rimanere incantati dai pesci pappagallo e da tutte le forme di vita che popolano queste acque. Vi sono anche due spiagge, la Pozzolana di Levante e la Pozzolana di Ponente, dove depongono le uova le tartarughe marine.